Un mese dopo l’evento benefico organizzato a Martina Franca dalla Fondazione Parole di Lulu’, i dati su quanto raccolto in favore del parco giochi per i bambini di Tamburi
L’appello e’ stato semplice e chiaro. Deve risplendere un arcobaleno su Tamburi, quartiere mag-giormente colpito dalle emissioni nocive dovute alla vicinanza dell’Ilva. La Puglia ha risposto. Ha fatto sentire il proprio calore umano, emotivo, emozionale. Oltre 1500 persone hanno partecipato il 3 settembre scorso in una giornata di amicizia, di solidarietà, di affetto sincero che ha animato i trulli tardorinascimentali della Masseria Mangiato di Martina Franca. Un obiettivo comune reso possibile grazie alla generosità di famiglie, volontari, sostenitori, in una giornata dedicata ai bambini: laboratori, corsi, giochi e canzoni hanno animato le ore grazie a tanti artisti che hanno regalato la propria professionalità all’iniziativa.
Oltre 15 mila euro i fondi raccolti nel corso della giornata ai quali si sono aggiunti i 5 mila donati dalla Nazionale Cantanti. Ventimila euro che “Parole di Lulu’”, Fondazione Onlus nata nel 2010 per volontà di Niccolo’ Fabi e Shirin Amini, destinera’ a questo nuovo ambizioso progetto, presen-tato e sostenuto da Associazione Culturale Pediatri di Puglia e Basilicata, A.I.L. Taranto, Arci-ragazzi Taranto. “Siamo tutti a conoscenza della situazione ambientale di alcune aree contaminate come quelle di Taranto ma sentire i racconti di chi vive in queste zone, sentirlo dalla loro voce, ci ha sensibilizzato ancora di più. E soprattutto ci ha caricato di un senso di responsabilità che abbiamo voluto condividere con tutti coloro che ci stanno aiutando per la realizzazione di questo progetto. Un parco dove i bambini potranno giocare liberi e sicuri. Un diritto che dovrebbe essere inalienabile dovunque”, ricorda Niccolo’ Fabi che aggiunge: “ In giornate come quelle del 3 settembre torna vivida la sensazione che si può essere profondamente solidali e che si possa mettere al centro l’unico interesse che conta davvero, quello per il benessere degli esseri umani e in primis dei bambini. Ora, grazie alla generosità di tutte e tutti vogliamo che il prossimo passo sia quello di tornare qui, in Puglia, per inaugurare insieme il parco giochi a Tamburi”.
Un obiettivo che sarà possibile anche grazie ad Annamaria Moschetti, coordinatrice del progetto, sostenuto da Paola D’Andria, A.I.L Taranto, prima firmataria della petizione “Noi Vogliamo Cu-rarci qui” a Taranto, promossa tramite change.org e da Ada Mele, Arciragazzi Taranto.
“Stiamo lavorando per individuare uno spazio da rendere il più sicuro possibile per i bambini che abitano nel quartiere tarantino. Faremo di tutto perché abbiano un luogo”bello” che permetta loro di giocare e di socializzare, minimizzando il contatto con gli inquinanti presenti in ambiente. Ma non possiamo ignorare che il livello di sicurezza sarà raggiunto solo attraverso la sospensione delle emissioni delle sostanze contaminanti l’ambiente circostante” ha sottolineato la pediatra.
Parole che risuonano con la mission della Fondazione “Parole di Lulu’”, la cui presidente Shirin Amini è “profondamente commossa per l’affetto di tutte le persone e le realtà che sono state coin-volte. Ognuno ha offerto il proprio contributo. In una giornata indimenticabile – sottolinea – e in una cornice meravigliosa, prima tappa di questo nostro viaggio attraverso le terre, le emozioni, le piccole necessitando un’Italia semplice e vera, resta vivo il desiderio di impegnarci. E il nostro impegno rimane a disposizione per ogni progetto passato, come per i futuri progetti, a partire dal blog che stiamo per lanciare. Si chiamerà PAROLE TONDE – annuncia Amini– e ci auguriamo che diventi un luogo in cui riconoscersi, confrontarsi, emozionarsi. Un blog come una comunità che accoglie le nostre esperienze, i nostri dubbi, le nostre storie, le nostre testimonianze. I bambini, la loro salute, i loro desideri, i loro giochi, le loro relazioni col mondo”.
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