Un cartellone per tutti i gusti
di Matteo Gentile
Classico e moderno, comico e drammatico, storia e fantasia in musica e teatro per tutti i gusti. Quasi come una “strenna natalizia” il Commissario Straordinario, con apposita deliberazione, ha approvato il Cartellone della Stagione di Prosa 2016/2017 che prevede la messa in scena di nove spettacoli, comprensivi di tre matinée, nell’ambito della Rassegna “La Scena dei Ragazzi”. Tutte le date e gli spettacoli della stagione 2017 di Martina Franca si terranno al Cinema Teatro Verdi, porta ore 20:30, sipario ore 21:00.
Si inizia subito dopo le vacanze di Natale, con la pugliese Lunetta Savino, nota per aver interpretato il personaggio molto amato di Cettina nella serie tv “Il medico in famiglia”, che sarà una delle protagoniste il 12 Gennaio de “Tante Facce nella memoria”, drammaturgia a cura di Mia Benedetta e Francesca Comencini, regia Francesca Comencini. La pièce è liberamente tratta dalle registrazioni raccolte da Alessandro Portelli e racconta sei storie di donne partigiane e non che nel ’44 vissero l’eccidio delle Fosse Ardeatine, feroce rappresaglia dopo il tragico attentato di via Rasella del 23 marzo 1944. Nel cast anche Mia Benedetta, Bianca Nappi, Carlotta Natoli, Simonetta Solder e Chiara Tomarelli.
Si prosegue il 19 gennaio con “Parenti Serpenti” che vede tra i protagonisti, accanto a Giorgia Trasselli, Lello Arena, volto noto che esordì ne “La Smorfia” accanto all’indimenticabile Massimo Troisi. La drammaturgia dell’opera teatrale è di Carmine Amoroso da cui Mario Monicelli ha tratto nel 1992 la pellicola ormai divenuta un vero e proprio cult del cinema italiano, nella quale si narrano le vicende di una famiglia media italiana a ridosso delle festività natalizie.
Il 2 febbraio andrà in scena un classico della commedia teatrale italiana di Eduardo De Filippo, “Filumena Marturano”, con Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses, per la regia di Liliana Cavani. Il grande lavoro teatrale di Eduardo, ispirato da un fatto di cronaca che il commediografo dedicò alla sorella Titina e che vide la straordinaria interpretazione cinematografica di Marcello Mastroianni e Sofia Loren, torna a far vibrare le emozioni degli spettatori in un lavoro che vede al debutto nella regia teatrale Liliana Cavani, che ha firmato memorabili pagine del cinema e della televisione, come “Francesco d’Assisi”, “La pelle”, “De Gasperi”.
Il 17 febbraio salgono sul palco del Verdi con “Più Shakespeare per tutti” Vito Signorile e il popolare e poliedrico Antonio Stornaiolo, tanto amato e apprezzato dal pubblico pugliese (e non solo) accanto a Emilio Solfrizzi con i personaggi di “Toti e Tata”. Lo spettacolo, firmato dallo stesso Stronaiolo, è un omaggio a William Shakespeare nel quarto centenario dalla sua scomparsa. Non è solo uno spettacolo ma al tempo stesso una lezione e una scherzosa conversazione, uno spettacolo leggero, ma mai superficiale che, con ironia ed uso di linguaggi giovanili e multimediali, racconta la figura del maggior drammaturgo occidentale.
Si prosegue il 10 marzo con “Nudi e crudi”, con Paolo Calabresi e Maria Amelia Monti. Il lavoro di Alan Bennet, per la regia di Serena Sinigaglia, è un testo dove, “sul filo di un’ironia mai scontata o volgare, Bennett affronta il tema della relazione uomo-donna – affermala regista – . La sua delicatezza nel suggerirci quanto sia difficile amare e soprattutto durare nella passione e nel rispetto, è struggente e profonda”.
Giulio Scarpati e Valeria Solarino salgono sul palco del Verdi il 23 marzo con “Una Giornata Particolare”, per la regia di Nora Venturini, Si tratta dell’adattamento teatrale a cura di Gigliola Fantoni dell’omonimo film scritto da Ettore Scola e Ruggero Maccari, che nel 1977 vide protagonista ancora una volta la grande coppia Mastroianni-Loren e che ottenne anche un Golden Globe e due candidature all’Oscar. Anche qui la Storia si intreccia con la vita quotidiana di personaggi di borgata che nel 1938, in pieno regime fascista, vivono a loro modo l’incontro tra Adolf Hitler e Mussolini a Roma. Il 30 marzo per “La scena dei ragazzi” rivive sul palco la celeberrima storia de “Il Gabbiano Jonathan”, regia di Pasquale Nessa.
Chiusura col botto il 26 aprile con Gino Paoli e Danilo Rea che in “Due Come Noi Che” ripropongono in una raffinate chiave Jazz i grandi successi non solo dello stesso Gino Paoli, ma anche di altri classici della musica leggera italiana.
Abbonamenti e biglietti sono in vendita presso il botteghino del Cinema Teatro Verdi, in Piazza XX Settembre – MartinaFranca tel. 080 480 50 80.
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