La natura esposta
di Matteo Gentile
La chiesetta della Madonna della Greca a Locorotondo è gremita per accogliere Erri De Luca, scrittore, intellettuale e studioso. La libreria L’Approdo, dopo anni che lo insegue, ha finalmente portato a Locorotondo l’illustre letterato. Si parla di arte sacra, di sacre scritture e di storia dell’arte. A farlo è un uomo che si dichiara non credente ma non ateo. Non credente perché “non riesce a dare del tu alla divinità”, afferma. Però é studioso attento delle sacre scritture. Il suo racconto è lucido ma appassionato, cattura l’attenzione e illustra con apparente semplicità concetti profondi. Sottolinea come questa Divinità indichi nell’Amore l’energia vitale in grado di muovere il mondo. Racconta dei suoi viaggi, dei suoi studi, dello sguardo “curioso” con cui osserva il mondo. È anche ironico e fa un uso accorto anche della sua napoletanità. Insomma, Erri De Luca fa venire la voglia di leggere, di porsi domande, di addentrarsi nella cultura e prendere nutrimento per l’anima. E non è poco.
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