Lunedì sarà benedetta la nuova Croce dello storico monumento martinese
“È il sole tiepido del giovedì Santo, 14 aprile 2022, a illuminare il Redentore che sorregge la sua nuova croce.
Nella suggestiva stradina, che porta al monumento, il tempo sembra fermarsi, sono circa le 14:00, da un lato il Redentore ancora sprovvisto della sua croce che ci riporta ai primi del Novecento, quando fu innalzato sulla collina.. dall’altro lato il gruppo che segue i lavori. Il cingolato che avanza (mezzo spontaneamente offerto da Michele Marraffa a beneficio del sito Storico e conseguentemente della città) manovrato da Benedetto Zizzi, quando le persone sono doni… Si percepisce nel silenzio un’atmosfera mista a magia e devozione.
Non possiamo ma vorremmo abbracciarci, la gioia di avercela fatta, gli occhi si sorridono, una grande soddisfazione. La nuova croce è lucente, pulita, come le anime che al Redentore si affidano; profuma di quercia e di solventi usati per trattarla in modo da farla resistere alle intemperie. Viene quindi issatta e posizionata, è un momento molto emozionante. Ora tutto è al suo posto… La croce è tornata sotto al braccio sinistro del Cristo, pronta a benedire e proteggere devoti e viandanti…. Un raccolto silenzio spezzato da un applauso di gioia. Tutti i presenti:il presidente Silvio Ruggieri, Vito Leone, Evelina Romanelli, Mario Marangi e Domenico Ricci, con ammirazione osservano il monumento e scattano qualche foto, poco da dire e tanti pensieri. È bello giungere tutti insieme ad un obiettivo comune. Ci avviamo, il viottolo resta solitario, gli uccelli tornano sui rami, nessuno li disturberà oltre, ci rigiriamo e il Cristo imponente ci saluta da lontano , il nostro dovere è fatto e siamo felici. È tempo di andare, nelle chiese iniziano i riti, è ora di lavande dei piedi, di raccoglimento, di tre giorni di preghiera. Torneremo dal Redentore e sarà festa, ovviamente siete tutti invitati”.
Gruppo Pro Cristo Redentore
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