Martina-Locorotondo Sciot e Vnot del 12 febbraio: sarà una giornata di festa non solo di sport

E’ stata presentata ufficialmente la gara podistica Martina-Locorotondo Sciot e Vnot che si terrà domenica 12 febbraio 2023. Alla conferenza stampa hanno preso parte Gianfranco Palmisano, sindaco di Martina Franca; Vito Speciale, vice sindaco di Locorotondo; Carlo Dilonardo, Assessore alle attività Culturali di Martina Franca; Francesco Cervellera, Presidente della Martina Franca Running ASD; Pino Caramia, portavoce della Comunità Slow Food dei Mercati della Terra di Martina Franca e Crispiano; Carmen Amorino, volontaria in rappresentanza di Luca Genco, presidente del SER Martina Franca; Raffaele Raguso, coordinatore comitato Sciot&Vnot. Ha condotto Ottavio Cristofaro, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, coadiuvato da Matteo Gentile, addetto stampa Martina Franca Running ASD. E, naturalmente, tutti i componenti della Martina Franca Running ASD presenti in sala, in tuta sociale, proprio a sottolineare come l’evento sia molto sentito da tutti anche perché è un modo per “raccontare” a tutti come la passione per lo sport, e la corsa in questo caso, sia un elemento molto importante nel creare gruppo e fare comunità. Un momento di colore è stato inoltre regalato da Anna Mango, Silvia Acquaviva e Angelo Ancona, tre componenti della squadra che si sono “prestati” a indossare gli splendidi abiti settecenteschi messi a disposizione dalla Castrum Martinae.

beppe convertini
Sul finale, c’è stato a sorpresa il collegamento telefonico in diretta con Beppe Convertini, conduttore di Linea Verde in onda su Rai Uno ogni domenica alle 12.20, ospite d’onore che presiederà la premiazione degli atleti al termine della gara, aperta sia ai tesserati FIDAL (Federazione Italiana Atletica Leggera) sia ai “liberi” e ai “camminatori”.

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Nel corso della conferenza sono state illustrate le modalità con cui si svolgerà la gara podistica, in programma domenica 12 febbraio 2023, con partenza alle 9.30 da piazza XX settembre a Martina Franca lungo un percorso che attraverserò le strade della Valle d’Itria, raggiungerà il centro storico di Locorotondo per tornare in piazza XX settembre. Le iscrizioni, che sono ancora aperte, vedono già oltre mille iscritti, provenienti da ogni parte della Puglia, dall’Italia e anche dell’estero.
“Sarà un momento di festa e di sport”, questo il concetto ricorrente espresso da parte di tutti gli intervenuti, proprio perché attorno alla gara podistica vera e propria ruota tutto un mondo fatto anche di musica, enogastronomia e condivisione di intenti. Persino la rivista internazionale “Runnersworld” ha voluto dedicare un servizio alla gara, affermando che uno dei motivi per cui vale la pena prenderne parte è “la possibilità di correre in uno scenario ineguagliabile per la natura rigogliosa e la grande trazione storico culturale. Martina Franca e Locorotondo sono due borghi la cui bellezza è invidiata nel mondo”.
Il Sindaco Palmisano, a nome dell’amministrazione e di tutta la città di Martina Franca, abbracciando l’idea di una giornata di festa, ha in ogni caso fatto i complimenti a tutta la macchina organizzativa perché “si tratta di una manifestazione complessa che mette insieme varie realtà e varie associazioni, unendo varie realtà, non ultime l’eco-sostenibilità e l’attrattività turistica del territorio”. Anche il vice Sindaco di Locorotondo, Vito Speciale, ha ribadito l’importanza dell’aspetto legato alla valorizzazione del territorio e dei paesaggi, oltre che alla possibilità data a tutti di prendere parte all’evento sportivo. Tenendo conto inoltre dei momenti musicali che allieteranno il percorso e alcune delle piazze coinvolte grazie alla presenza del Gruppo Folkloristico Città di Locorotondo e a Franco Speciale con gli allievi della sua scuola Nota Bene, l’assessore Carlo Dilonardo ha evidenziato come “il momento sportivo diventa un vero e proprio spettacolo, con il coinvolgimento di numerosi aspetti che fanno belle le nostre città”. E’ intervenuto anche Luciano Ciussi, presidente Fidal della provincia di Taranto, esprimendo il suo apprezzamento e definendo la Sciot e Vnot come “una delle più belle manifestazioni che si svolgono sul territorio della provincia jonica” ricordando in particolare quella del 2020 con il gigantesco tricolore che ha dato l’inizio alla gara. Franco Cervellera, presidente della Martina Franca Running ASD, ha ringraziato tutti i componenti della squadra per l’impegno profuso fin qui, per quello che ancora è previsto in quest’ultima settimana di preparativi e per quello che sarà la gara vera e propria. Dopo aver illustrato gli aspetti “tecnici”: 16 km la gara agonistica Fidal, altrettanti per i cosiddetti “liberi”, 13 km per i camminatori, ha ricordato che in questa edizione si completerà il “trittico” con la consegna ai “finisher” del terzo e ultimo spicchio della medaglia. Ricco pacco gara per tutti i “finisher”, e premi in natura ai primi classificati delle varie categorie, e poi l’annuncio di due premi speciali. Il “Trofeo Alessandro Torricella” e il “Memorial Densi Lusi”, in onore e ricorso di due amici podisti prematuramente scomparsi negli anni scorsi, il primo dei quali verrà assegnato all’atleta che transiterà per primo al traguardo volante di Locorotondo, il secondo alla squadra che avrà il maggior numero di iscritti a tagliare il traguardo finale. Raffaele Raguso, presidente del comitato Sciot & Vnot costituitosi proprio quest’anno, ha affermato che “Le idee folli fanno le cose belle, e da un’idea folle è nata la Sciot & Vnot, e ha voluto sottolineare tre termini importanti condivisibili da tutti gli “attori” coinvolti nella manifestazione, tra l’altro giunta alla sua settima edizione (cinque con la denominazione attuale, i primi due Nanz e Riet. “I tre concetti espressi da tutti sono passione, determinazione e squadra, aggiungendone un quarto: rete. Perché non è un caso che ci siano tante realtà coinvolte, a partire dalle amministrazioni, passando per varie realtà del territorio coinvolte affinché l’evento si svolga nel migliore dei casi possibili”. In questo senso, infatti, la presenza al tavolo di un’esponente del SER, che ha sottolineato come per “garantire la sicurezza di tutti saranno al lavoro settanta volontari provenienti dalle provincie di Taranto, Brindisi e Lecce, nonché la Croce Rossa Italiana con i suoi mezzi e i suoi volontari”. Accanto a lei anche Pino Caramia, in qualità di portavoce della comunità Slow Food dei Mercati della Terra di Martina Franca e Crispiano, che oltre a mettere a disposizione l’ormai mitico capocollo che sarà dato come ristoro a tutti al termine della gara (con i bocconotti forniti da tutti i bar di Martina Franca, tra l’altro) fornirà i primi tre premi delle varie categorie della gara e sarà presente con un mercato in piazza Marconi, con la collaborazione di diverse altre realtà, tra le quali Legambiente e il Motoclub San Martino. Tra l’altro, Pino Caramia e Raffaele Raguso saranno, come ormai è tradizione, sulla moto che farà da apripista alla competizione.
La conferenza, come detto, si è chiusa con la chiamata in diretta con Beppe Convertini, martinese che è notoriamente molto legato alla sua città, dove ha portato diverse volte le troupe televisive e dove torna spesso e volentieri tra una pausa e l’altra nel suo lavoro: “ho la fortuna di girare l’Italia e di poter visitare i luoghi più belli del mondo, tra i quali ci sono anche la nostra meravigliosa città e la Valle d’Itria. Sono quindi contento e orgoglioso di essere presente alla manifestazione della Sciot e Vnot che, oltre a promuovere lo sport e la salute, darà la possibilità di far conoscere le bellezze del nostro territorio a tantissima gente”.
Appuntamento dunque domenica 12 febbraio 2023, partenza della gara alle 9.30 e arrivo in piazza XX settembre dove avverranno le premiazioni a fine gara. Iscrizioni aperte, info su www.sciotevnot.it

 

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