Venerdì 23 settembre, alle ore 19.00, nell’Auditorium della Fondazione Paolo Grassi, verrà presentato il nuovo libro di Fulvio Frezza “Canzoni del tempo” (ed. Florestano). L’evento a cura del Presidio del Libro di Martina Franca, sarà dedicato a Luigi Tenco, Fabrizio De Andrè e altri cantautori, e vedrà la partecipazione, assieme a Fulvio Frezza, di Agostino Convertino che dialogherà con l’autore e di Pasquale Mega al pianoforte. Ingresso libero.
“Canzoni del tempo”, già dal titolo si comprende come la musica sia una componente essenziale della sua scrittura, le storie infatti cominciano o comunque si intersecano con tante canzoni e musiche che hanno attraversato la sua vita, che hanno attraversato le nostre vite.
Fulvio Frezza vive, ancora, non da solo in una non piccola casa di una non grande città non del nord Italia. Suona il pianoforte tanto spesso e tanto male che ha dovuto scegliersi una casa parecchio grande e isolata per non incorrerete nelle ire dei vicini. Coltiva anche altre passioni, non tutte divulgabili. Dopo essersi classificato soltanto secondo al prestigioso Premio Teramo 2004 per racconti inediti e aver pubblicato la sua prima raccolta, “Tutto quello che è stato” per le edizioni “libero di scrivere”, ha contratto l’insana abitudine di tenere per sé quello che scrive. Unica eccezione, fino ad oggi, i dodici racconti su canzoni di Domenico Modugno, pubblicati col titolo di “Meraviglioso”, sempre per i tipi della “Florestano”. Un suo racconto è stato scelto per l’annuario letterario 2015 della rivista di Legambiente dedicato al tema del cibo, argomento di cui racconta spesso. Intanto continua imperterrito a maltrattare il pianoforte, ma per farsi perdonare organizza concerti Jazz con musicisti veri, e bravi.
“Canzoni del Tempo” (ed. Florestano) è il suo terzo libro edito, quindi la regola del non c’è due senza tre è stata rispettata.
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