Torna a Martina Franca fino al 17 luglio in Piazza Filippo D’Angiò, GNAM! Festival Europeo del Cibo di Strada. Il festival itinerante, che ha già raccolto grande successo in tutta Italia, si propone di valorizzare la conoscenza delle tradizioni alimentari come elementi culturali ed etnici, puntando sulla bio-diversità e la genuinità dei prodotti agro-alimentari tipici. Protagonisti indiscussi di Gnam!, i prodotti tipici regionali più buoni, dal Sud al Nord Italia, con un’area dedicata anche alle eccellenze culinarie internazionali.

I prodotti tipici

La Puglia è la regina di Gnam! nell’edizione di Martina Franca iniziata il 14 luglio con le prelibate bombette, l’involtino di capocollo con all’interno un formaggio canestrato, cotto alla brace in legna d’ulivo, secondo la tradizione delle antiche macellerie proprio di Martina Franca, preservata oggi dall’associazione dedicata a questo piatto tipico “Quelli della Bombetta”. Ma è estate e non potevano mancare i gustosissimi “panini di mare” con polpo e il pescato locale dell’Adriatico protagonista anche delle fritture freschissime.

Lo Gnam di Martina Franca avrà l’onore di ospitare il Consorzio della Focaccia di Recco, un gustoso cibo di strada, usato dai pellegrini fin dal tempo delle crociate e conservato intatto nella sua ricetta fino a noi divenendo una vera e propria bandiera ligure nel mondo.

Dalla Sicilia i famosi pane e panelle, pane ca’ meusa, e i cannoli preparati con la ricotta fresca, gli arancini di vario tipo dell’Antica Focacceria San Francesco, un nome noto in tutto il mondo, una vera e propria icona del gusto, ai cui tavoli sedevano costantemente gli scrittori Leonardo Sciascia e Luigi Pirandello, mentre in tempi recenti è stata frequentata anche dai giudici Falcone e Borsellino, diventando, per questo, un simbolo della lotta alla mafia.

Il peperoncino è il protagonista assoluto dello stand della Calabria dove la ‘nduia fa il suo gioco di diversi panini assieme al tartufo della Sila e la crema di cipolle di Tropea.

La Campania fa mostra di sé con un patrimonio di dolci fatti a regola d’arte: la pastiera, il babà declinato in vari gusti come le sfogliatelle e le aragostine. Partenopea anche la “montanara” un piatto storico, che ha preso questo nome perché era la merenda tipica dei pastori che scendevano dalle montagne: una pizza fritta e poi condita con mozzarella pomodoro e basilico, ingredienti semplici e gustosi. Troverete poi il caciocavallo “impiccato” ovvero appeso sulla brace dove si fonde per “cadere” sulla bruschetta secondo una tradizione antichissima. Dal Centro Italia arrivano arrosticini abruzzesi, una vera prelibatezza rispetto a quelli che potreste aver assaggiato fino ad oggi; chi li prepara sulla griglia è infatti lo stesso allevatore che pone anche attenzione ai pascoli delle sue pecore per ottenere carni uniche. Dal Centro Italia arrivano anche i gustosi sapori norcini, con le delizie della patria dei salumi, dei formaggi più saporiti.

Prosegue anche a Martina Franca l’itinerario di Amatrice Solidale. Ospite d’onore dello Gnam è da tempo Daniele Bonanni, titolare della storica trattoria di Amatrice Ma-Trù, cui tutti hanno espresso grande cordoglio e solidarietà per i lutti subiti a seguito del terremoto. A lui e ad un gruppo di ristoratori dell’area colpita duramente dal sisma lo Gnam! Festival Europeo del Cibo di Strada ha offerto un’area gratuita per cimentarsi nella famosa originale Amatriciana.

La Toscana ci insegna come far mangiare un vero hamburger ai nostri figli con la squisita carne di chianina, è protagonista confezionando anche per piccoli un memorabile “cittino”.

Lo gnocco fritto con gli affettati emiliani dop è da assaggiare, condito da una simpatia irresistibile dello chef che prepara l’impasto di nascosto e non vuole condividere con nessuno la ricetta segreta della nonna. Infine dalla Basilicata si potranno assaggiare i peperoni cruschi simbolo dell’enogastronomia lucana.

Le eccellenze internazionali

Ma venire allo Gnam! Festival Internazionale del Cibo di Strada significa anche fare un suggestivo viaggio nelle altre culture. Nell’isola internazionale, infatti, saranno presenti le varie specialità messicane, come i tacos (ottimi per chi mangia gluten free) e burritos, mentre dalla Spagna arrivano paella e tapas innaffiate da sangria. Si continua nell’Argentina per gustare le migliori carni del mondo con il tipico metodo di cottura Asado, per arrivare nel Venezuela con il churro e le arepas di mille gusti diversi, anche qui con varie ricette gluten free. Nello stand Ungheria i dolci kurtoskalacs. Infine specialità greche, la moussaka, il gyros pita, il souvlaki. Insomma se non potete partire, il viaggio, almeno nel gusto, si può fare lo stesso a Gnam.

Tutti i piatti sono preparati rigorosamente davanti a chi li deve gustare.

Spazio al divertimento

Insieme allo Gnam! Festival del Cibo di Strada non perdete poi l’occasione di gustarvi la spettacolare vista dalla Ruota Panoramica che Gnam monta appositamente per coloro che vengono alla manifestazione.

Il Festival del Cibo di Strada è un evento che valorizza la conoscenza delle tradizioni alimentari come elementi culturali ed etnici, puntando sulla bio-diversità e la genuinità dei prodotti agro-alimentari tipici. Lo Gnam! – e chi è venuto alle scorse edizioni potrà confermarlo – ha un livello della selezione molto elevato sul prodotto tipico, quindi le protagoniste saranno le grandi eccellenze di settore.

Il Festival Europeo del Cibo di Strada con le sue isole gastronomiche permetterà ai visitatori di gustare i migliori cibi di strada italiani e internazionali, cucinati, raccontati e preparati dal vivo.

Gli orari:

– Domenica dalle ore 18.00 alle ore 24.00
– Lunedì dalle ore 18.00 alle ore 24.00

Info: www.gnamfest.com

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