Arte, musica e poesia in questa prima parte del Festival dell’Immagine di Martina Franca, giunto quest’anno alla dodicesima edizione, in svolgimento da domenica 9 ottobre nella sala espositiva del palazzo ducale di Martina Franca.
Un’edizione sempre più densa di avvenimenti e di emozioni che partono dalla mostra di arti figurative e si diffondono attraverso gli eventi culturali che fanno da cornice alla kermesse. La giornata inaugurale di domenica 9 ottobre si è aperta con un omaggio ad Antonio Canova, l’artista a cui è dedicata l’intera manifestazione in occasione del secondo centenario dalla sua morte, realizzato dalle giovanissime ballerine Giorgia D’Oria, Maria Semeraro, Serena Tommasi della scuola di danza Chorégraphie di Antonella Chirulli, con le voci narranti di Alessandra Miola e Francesco Placato. La serata, presentata dal giornalista Michele Lillo, è proseguita con gli interventi dei giudici Giuliana Scialpi, Cristina Ancona, Cira Catucci e con l’intervento del presidente della giuria, l’assessore alla creatività Carlo Dilonardo, e di Tonio Cantore, presidente dell’associazione di promozione sociale “Riflessi d’Arte” che ha organizzato il Festival. Il successivo taglio del nastro, ad opera dello stesso assessore in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Martina Franca, ente che patrocina e sostiene il Festival, ha aperto le porte alla mostra con le sue 155 opere di 105 artisti provenienti da 69 città differenti. Lunedì 10 ottobre un momento particolarmente interessante, con l’intervento della dott.ssa Moira Mascotto, direttrice del Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno (TV), comune natale dell’artista che ha patrocinato questa edizione del Festival. Martedì 11, in occasione del centenario dalla nascita di Pasolini, si è svolto l’evento “Da Casarsa a le delizie infrante di Pasolini” a cura di Nicola De Dominicis, con la partecipazione di alcuni istituti comprensivi di Martina Franca. Mercoledi 12 ottobre doppio appuntamento, con la presentazione della silloge poetica “Scirocco” di Cinzia Santoro che ha dialogato con Matteo Gentile. A seguire, “Amore e psiche: un istante, per sempre”, recital in musica e poesia, con la chitarra di Antonio Palmisano, la voce di Stefania Urgesi e le voci narranti di Monica Montanaro e Francesco Placato, adattamento testi e regia Matteo Gentile. Giovedì 13 è stato invece presentato il progetto “Casa Delle Arti”, presso la sede del palazzo Semeraro – Motolese, via Arco Casavola 8 Martina Franca (TA), palazzo nobiliare per il quale Riflessi d’Arte ha lanciato una campagna di crowdfunding per la ristrutturazione, al fine di aprirlo agli artisti e alla città.
Il cammino verso la serata finale, in programma domenica 16 ottobre alle 17.00 in Sala Consiliare del Palazzo Ducale di Martina Franca, prosegue con altri interessanti appuntamenti.
Sabato 15 ottobre a partire dalle18:00, in sala consiliare del palazzo ducale, la serata finale della sesta edizione del concorso “Sinfonie Poetiche”, con la premiazione dei vincitori. Presenta la serata Vita D’Amico. A seguire, un concerto per piano, bandoneon e voce: “Matka -Viaggi di note, musiche e parole”, con Connie Valentini voce e Massimiliano Conte (pianoforte/bandoneon). Un viaggio musicale nel tempo e nello spazio, condotti dalle note di due artisti molto apprezzati a livello nazionale. Domenica mattina, alle 11, “L’arte è sempre contemporanea”: incontro con lo storico d’arte Carlo Vanoni, che dialogherà con artisti e ospiti presenti. Per finire, domenica 16 ottobre a partire dalle 17.00, sempre nella sala consiliare del comune di Martina Franca, la serata finale, presentata da Sara Putignano, giovane e affermata attrice martinese che sta calcando i palcoscenici dei più importanti teatri nazionali e internazionali. Nel corso della serata verranno proclamati i vincitori prescelti dalla giuria e da Vanoni, e verrà consegnato anche il premio della stampa, la cui giuria è composta dai giornalisti Giovanna De Crescenzo (TG Norba), Ottavio Cristofaro (Gazzetta del Mezzogiorno) e Marina Luzzi (Radio Cittadella). In programma anche un momento di danza e poesia, con le ballerine professioniste Raffaella Tagliente e Lorena Carrieri, già allieve della scuola di danza Chorégraphie di Antonella Chirulli, che si esibiranno su coreografie ispirate a due opere del Canova, appositamente realizzate per l’occasione. La voce narrante sarà quella di Marilù Schiavone. “Ringraziando a nome di tutto lo staff di Riflessi d’Arte tutti coloro che ci sono stati vicini finora, sia venendo a visitare la mostra sia partecipando agli eventi – dichiara il presidente Tonio Cantore – invito tutti i cittadini non solo martinesi, ma di tutto il territorio, a venire a trovarci. Noi cerchiamo di proporre ‘bellezza’ e cultura attraverso i nostri eventi, grazie a tutti gli artisti che ci accordano ancora una volta la loro fiducia. E speriamo di riuscirci ancora una volta, condividendo emozioni e passione. Noi siamo qui, vi aspettiamo”.
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