Cresce l’attesa per “Quo Vado?”, il nuovo film di Checco Zalone: uno spettacolo ogni ora al Cinema Verdi e al Cinema Nuovo di Martina Franca

Dopo lo straordinario successo e il record di incassi raggiunto con “Sole a catinelle”, che aveva superato negli incassi italiani “Titanic” e dopo aver vinto anche il Biglietto d’oro come “Film più visto del 2013”, Checco Zalone torna nelle sale cinematografiche italiane con “Quo Vado”.

A Martina Franca lo spettacolo è assicurato: il film sarà in programmazione contemporanea sia al Cinema Verdi che al Cinema Nuovo per una disponibilità complessiva di 6.000 posti ogni giorno con 80 spettacoli previsti nelle due sale cinematografiche martinesi, nei primi 10 giorni di programmazione, ovvero uno ogni ora a partire dalle 16:30 e con un late show alle 23.30.

Nel 2013 con “Sole a catinelle”, programmato solo al Cinema Verdi, si registrarono oltre 10 mila spettatori in 50 proiezioni nei soli primi 10 giorni di programmazione, chiudendo la programmazione di 6 settimane con 15 mila spettatori.

Al Cinema Verdi sarà possibile pre-acquistare il biglietto scegliendo il proprio posto per il giorno e lo spettacolo desiderato. Il botteghino sarà aperto tutti i giorni dalle ore 16.00 alle ore 23.00 con aperture straordinarie al mattino nelle giornate del 1, 2, 3 e 6 gennaio dalle ore 10.30 alle 13.00 (Per info tel. 080.480.5080).

Al Cinema Nuovo, la sala più capiente della Puglia, non sarà necessaria alcuna prenotazione, sarà sufficiente recarsi direttamente al botteghino mezz’ora prima degli spettacoli.

Cresce l’attesa per accaparrarsi un posto e gustarsi l’appuntamento con lo straordinario comico pugliese per 85 minuti di interminabili risate. Il film, girato in Puglia, Lazio e Norvegia, vede nel cast anche Lino Banfi e Maurizio Micheli. Da record i precedenti di Zalone al cinema: esordio con “Cado dalle nubi” nel 2009 con oltre 14 milioni di euro; nel 2011, con “Che bella giornata” oltre 43 milioni di euro, mentre con “Sole a catinelle” nel 2013 raggiunge il più alto incasso della storia per un film italiano con oltre 52 milioni di euro al boxoffice.

Il film, ancora prodotto da Pietro Valsecchi per Taodue e distribuito da Medusa, scritto dallo stesso Zalone (Luca Medici il suo nome vero) con il regista Gennaro Nunziante, racconta la storia di Checco, un ragazzo che ha realizzato tutti i sogni della sua vita ma si trova a ricominciare da capo. Voleva vivere con i suoi genitori evitando così una costosa indipendenza e ci è riuscito, voleva essere eternamente fidanzato senza mai affrontare le responsabilità di un matrimonio con relativi figli e ce l’ha fatta, ma soprattutto, sognava da sempre un lavoro sicuro ed è riuscito a ottenere il massimo: un posto fisso nell’ufficio provinciale caccia e pesca. Con questa meravigliosa leggerezza Checco affronta una vita che fa invidia a tutti. Un giorno però tutto cambia. Il governo vara la riforma della pubblica amministrazione che decreta il taglio delle province. Convocato al ministero dalla spietata dirigente Sironi (Sonia Bergamasco), Checco è messo di fronte a una scelta difficile: lasciare il posto fisso o essere trasferito lontano da casa. Per metterlo nelle condizioni di dimettersi, la dottoressa Sironi lo fa girovagare in diverse località italiane a ricoprire i ruoli più improbabili e pericolosi ma Checco resiste eroicamente a tutto. La Sironi esausta lo trasferisce al Polo Nord, in una base scientifica italiana col compito di difendere i ricercatori dall’attacco degli orsi polari. E lì Checco conosce Valeria (l’emergente Eleonora Giovanardi, in tv con Crozza su La7), una ricercatrice che studia gli animali in via d’estinzione e si innamora perdutamente di lei.

Programmazione QUO VADO? Il nuovo film di Checco Zalone

(dal 1 al 10 gennaio)

Cinema Teatro Verdi

Spettacoli ore: 16:30 – 18:30 – 20:30 – 22:30

Prenotazione al botteghino tutti i giorni dalle ore 16.00 alle ore 23.00 (1, 2, 3 e 6 gennaio anche dalle ore 10.30 alle 13.00).

Tel. 080.480.5080

Cinema Teatro Nuovo

Spettacoli ore: 17:30 – 19:30 – 21:30 – 23:30

Non serve prenotazione (si consiglia di recarsi al bottegh

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