Universo femminile, maternità, matrimonio, amore, carriera, lavoro, disturbi alimentari e nuovi inizi nel primo romanzo di Roberta Criscio dal titolo “Puzzle”.
L’autrice lo presenterà il 14 maggio, alle 11.30, presso “Hopera Teatri in tavola” in Via Garibaldi, 1 a Martina Franca nella suggestiva Piazza Maria Immacolata, nell’ambito della rassegna “Autori all’Hopera”. Insieme a Iole Monacelli parlerà di #Puzzle (L’Erudita ed.) e delle sue nove “piccole donne” protagoniste del romanzo.
Abbiamo raggiunto telefonicamente Roberta che ha espresso la sua felicità ed emozione per la presentazione di “Puzzle” proprio nella cittadina martinese.
“Martina Franca è per me una seconda casa – esordisce Roberta – mi rimanda ai tempi dell’adolescenza, gli anni più spensierati e allo stesso tempo più tumultuosi durante i quali mi aggiravo tra i banchi di scuola in cerca di me stessa, provando a mettere insieme i pezzi del mio puzzle, le mille differenti parti di me che poi avrebbero formato la mia personalità. Pochi anni dopo Martina Franca è stata testimone dei miei esordi con la scrittura.
Sarò sempre legata a questo posto”.
Puzzle è un romanzo a episodi costituito da nove racconti, ognuno dei quali incentrato su una protagonista femminile, il cui nome dà il titolo al racconto stesso. Ognuna di loro è alle prese con le proprie vicissitudini e, attraverso un flusso di coscienza, una sorta di monologo interiore, mette il lettore a conoscenza dei propri turbamenti.
• Luisa è una donna anziana e malata, che trascorre le sue giornate davanti alla finestra del salotto di casa sua, una graziosa villetta gialla dal tetto spiovente. In quest’ultima fase della sua vita i suoi pensieri si rivolgono in particolare a sua figlia Rosa, la quale è intrappolata in una situazione che non la rende felice.
• Carla è una giovane e bella dottoressa che cerca nella corsa un momento di pace e tranquillità, dove far scorrere liberamente i pensieri. Pur essendo ambiziosa e concentrata sulla sua carriera, manifesta una profonda insicurezza, legata anche e soprattutto alla voglia di trovare qualcuno di cui innamorarsi perdutamente.
• Rosa è sposata con Gianmarco, pur rendendosi conto di non amarlo più. Mentre cucina, cerca invano di trovare il coraggio di porre fine al suo matrimonio.
• Arianna è chiusa nel bagno della scuola con la sua amica Chiara. Tra le mani ha un test di gravidanza di cui teme l’esito con tutta se stessa.
• Caterina è la badante di Luisa. Ha cambiato città insieme a sua figlia Arianna per allontanarla da un ragazzo sbagliato, ma teme che anche in questo nuovo paese stia ricapitando ciò che tanto l’aveva spaventata due anni prima.
• Giada è un’insegnante appagata: fa la professione che ha sempre desiderato ed è sposata con un uomo che ama. Tuttavia, da tempo desidera un figlio che, malgrado i numerosi tentativi e le cure ormonali, non arriva. Quando scopre che Arianna, una sua studentessa, è incinta il suo mondo si sgretola.
• Chiara vive con difficoltà la sua adolescenza. Si sente inadeguata e immatura rispetto alle sue compagne e ha un cattivo rapporto con il proprio corpo. Quando inizia ad avere un disturbo alimentare, il rapporto con sua madre Marta diventa sempre più teso.
• Marta è una psicologa. Ama il suo lavoro e sa capire le persone con un solo sguardo. Durante una seduta con Carla, cerca di analizzare le ragioni che hanno spinto una ragazza così bella e forte, apparentemente realizzata, a intraprendere una relazione con Gianmarco, un uomo sposato. Una relazione che la incupisce e la rende infelice. L’unico momento in cui esprime gioia è quando parla di Greta, la bambina che sua sorella Giada ha adottato.
• Greta vive un momento di assoluta serenità. Lei e Giulio aspettano un figlio e stanno per trasferirsi in una nuova casa, una bellissima villetta gialla dal tetto spiovente. Caterina, ormai sessantenne, e Chiara, divenuta agente immobiliare, le mostrano la casa e si informano sulla sua vita. Entrambe la osservano con ammirazione e una certa dose di commozione, notandone l’incredibile somiglianza con Arianna.
Roberta Criscio nata a Taranto nell’85, laureata in Lettere e in Editoria, è giornalista e libraia.
Da sempre divoratrice di libri e appassionata di scrittura, ha pubblicato diversi racconti in varie antologie nazionali.
“Puzzle” è il suo primo romanzo.
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