La musica senza tempo di uno dei più grandi cantautori della musica italiana e internazionale torna a rivivere sul palco del teatro Nuovo. Sabato 1° marzo, in scena: “Cosa direbbe Lucio”, spettacolo che celebra l’eredità dell’immenso e intramontabile Lucio Dalla a 13 anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 1° marzo del 2012.
Un viaggio musicale capace di emozionare gli appassionati di ogni età, intrecciando tradizione, cultura e aneddoti, in una serata il cui comune denominatore è l’amore per la musica e il segno indelebile lasciato da un artista che ha rivoluzionato il panorama musicale italiano con la sua visione poetica e il suo stile inconfondibile.
Protagonisti, il cantautore Renzo Rubino, che reinterpreterà in maniera originale alcuni dei più grandi successi del cantautore bolognese, a partire da Henna, brano rivisitato e pubblicato dall’artista martinese proprio in questi giorni per DDp Dischi Del Porto/Ada Music Italy; il Maestro Antonio Palazzo, autore dei suggestivi arrangiamenti, alla guida dell’Orchestra Giovanile della Valle d’Itria, che già, anni fa, portò su quello stesso palco del Nuovo il grande Lucio Dalla per un concerto rimasto memorabile e il giornalista, musicologo e critico musicale Gino Castaldo, voce inconfondibile del panorama radiofonico e volto noto della realtà televisiva italiana, cui spetterà il compito di “raccontare” Dalla, le sue canzoni, il suo ineguagliabile genio.
Lo spettacolo (già sold out) avrà inizio alle 21. 00
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